Il costruttore canadese sta modernizzando il suo business jet di medie dimensioni.
Bombardier sta riorganizzando la sua gamma di jet super medi: il produttore canadese ha presentato il Challenger 3500 durante un evento online. L’entrata in servizio del business jet è prevista per la seconda metà del 2022. Gli interni del Bombardier Challenger 3500 sono particolarmente innovativi.
Il costruttore canadese di aerei Bombardier sorprende con la presentazione del Challenger 3500. Il business jet, un’ulteriore evoluzione del Challenger 350, ha una cabina di nuova concezione che dovrebbe combinare comfort e funzionalità, secondo un comunicato stampa. L’illuminazione, la temperatura e il sistema di intrattenimento possono ora essere controllati tramite comando vocale, mentre a bordo sono presenti caricatori per la ricarica wireless e un display 4K da 24 pollici. La configurazione standard comprende il sedile Nuage, conosciuto negli aerei a lungo raggio della famiglia Global. Bombardier promette anche un aumento della pressione dell’aria in cabina per il suo nuovo business jet.
Ora il costruttore canadese ha un aereo lungo 20,9 metri, che una volta era stato lanciato nella versione Challenger 300, con un’autonomia di 5.900 chilometri. Per quanto riguarda i dati principali, il Challenger 350 e il 3.500 non differiscono quasi per nulla a prima vista. Con 3400 miglia nautiche (6.297 km), il nuovo aereo offre un’autonomia leggermente superiore, mentre entrambi gli aerei viaggiano a una velocità di crociera tipica di Mach 0,8 e offrono spazio per un massimo di dieci passeggeri. Entrambi sono alimentati da due turboreattori Honeywell HTF7350 con una spinta di 33 kilonewton ciascuno. A un’altitudine di 41.000 piedi (12.500 m), la pressione a bordo corrisponde a un’altitudine di 4.850 piedi (1.480 m), con un miglioramento del 31% rispetto al modello precedente. Il sistema di accelerazione automatica è ora di serie nell’abitacolo del Challenger 3.500. La quota massima di volo viene raggiunta al livello di volo 450 (circa 13.700 m). Sono possibili avvicinamenti ripidi a campi d’aviazione come il London City Airport.
Soprattutto, il successore della Challenger ha un abitacolo profondamente rivisto. Bombardier vuole guadagnare punti con il Challenger 3500 con il sedile Nuage più confortevole, ma anche con una pressione in cabina corrispondente a un’altitudine di 1.478 metri sul livello del mare, che rende l’esperienza di volo più piacevole. Ci sono anche extra come “il primo sistema di controllo dell’illuminazione, della temperatura e dell’intrattenimento ad attivazione vocale del settore”, caricabatterie wireless e uno schermo 4K da 24 pollici.
Con acceleratore automatico
Nella cabina di pilotaggio del Challenger 3500, Bombardier sta introducendo un sistema di autothrottle standard, un controllo automatico della spinta. La loro autonomia dovrebbe essere di quasi 6300 chilometri. Il Challenger 3500 si concentra su ciò che i clienti apprezzano di più: un’esperienza in cabina davvero straordinaria.
Guarda alla sostenibilità
Bombardier sottolinea di aver sviluppato il nuovo membro della famiglia Challenger con un’attenzione particolare alla sostenibilità. Proprio come il Global 7500, il Challenger 3500 riceverà la cosiddetta “Dichiarazione di produzione ambientale”, una sorta di sigillo di approvazione che fornisce informazioni sull’impronta ecologica dell’aereo. Per quanto riguarda l’arredamento della cabina, i clienti possono optare per materiali di alta qualità e sostenibili, spiegano i canadesi. L’offerta comprende anche un’app per ottimizzare i piani di volo e ridurre il consumo di carburante. Inoltre, Bombardier promette di rendere il programma di test di volo neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO2 in collaborazione con World Fuel Services. Una parte delle emissioni di carbonio per i voli di prova sarà eliminata acquistando carburante sostenibile secondo il principio book-and-claim. Le emissioni rimanenti devono essere compensate con pagamenti di compensazione.
