Basti pensare al prezzo al metro quadro di una qualsiasi abitazione. Più il prezzo è alto, più tutti sono costretti a sfruttarlo nel modo più pratico e confortevole possibile, rendendolo elegante, lussuoso, funzionale. Se si tratta di uno spazio limitato, la necessità di sfruttare ogni centimetro o centimetro quadrato diventa ancora più evidente. Ora, se si considera che un jet privato leggero da 10 milioni di dollari offre meno di 20 m² di spazio, si può calcolare un prezzo per metro quadro di almeno 500.000 dollari per qualsiasi jet privato. Ecco perché gli interni dei jet privati sono così affascinanti e i loro designer così abili.
Un progettista di jet privati condivide il suo lavoro.
Un progettista di jet privati che costruisce aerei da 250 milioni di dollari con docce multiple, caminetti artificiali e cabine armadio condivide il suo lavoro. Stephen Vella è amministratore delegato di Kestrel Aviation Management, una società specializzata nell’acquisto e nella conversione di aerei privati di lusso. L’amministratore delegato Stephen Vella e l’esperto di marketing Nohl Martin gestiscono progetti per un valore compreso tra 150 e 250 milioni di dollari. Cercano di soddisfare le richieste dei clienti, come ad esempio cinque docce in un unico getto, rispettando i requisiti di legge e i limiti di peso applicabili.
Stephen Vella è l’amministratore delegato di Kestrel Aviation Management. Kestrel Aviation ManagementCinque anni fa, la storia di un Boeing Dreamliner 787 trasformato in jet privato fece notizia in tutto il mondo. L’aereo di linea, che normalmente è dotato di 335 posti a sedere, è stato invece progettato per sole 40 persone. L’interno di 604 metri quadrati conteneva cabine armadio, tappeti in seta, un enorme bagno con doccia gigante e doppi lavandini e un programma di intrattenimento simile a un cinema. La tecnologia di cancellazione del rumore è stata integrata per ridurre il rumore in volo a soli 48 decibel, rispetto ai 60 decibel abituali, e i rapporti suggeriscono che il jet è costato più di 320 milioni di dollari in totale ed è stato realizzato da un miliardario cinese che possiede la Hainan Airlines con sede a Haikou, in Cina. Intendeva affittare il jet per voli charter.
Il VIP 787 è stato sviluppato da una piccola e discreta società con sede a Kirkland, Washington. Kestrel Aviation è l’arma segreta del mondo dei jet privati ed è specializzata nell’acquisto e nella progettazione di jet privati. L’amministratore delegato Stephen Vella, che ha lavorato nell’industria aerospaziale per quattro decenni, e il direttore marketing Nohl Martin sono gli unici dipendenti a tempo pieno, che si avvalgono di altri collaboratori per i singoli progetti, a seconda delle necessità. Prima della pandemia, le vendite erano comprese tra 1 e 3 milioni di dollari all’anno, ha dichiarato Vella a Insider. Anche se da allora le vendite sono diminuite, l’azienda rimane redditizia.
Ecco uno sguardo alla loro attività.
I progetti più grandi gestiti da Kestrel hanno un costo compreso tra 150 e 250 milioni di dollari.
Secondo Vella, un terzo dei suoi affari è destinato a persone molto ricche di tutto il mondo e due terzi ai governi che gli commissionano macchine speciali. “La gestione di un progetto di velivolo VVIP è piuttosto stressante, quindi stiamo lavorando su un massimo di due alla volta”, ha dichiarato.
Il progetto più grande, un 747
Il progetto più grande, un 747 la cui cabina costava tra i 150 e i 250 milioni di dollari, era per il governo di un Paese di cui non ha voluto rivelare il nome in base all’accordo di riservatezza. “Ci sono molte cose che entrano in un aereo governativo: comunicazioni proprietarie, sistemi di difesa missilistica e misure di difesa – ogni governo ha un’idea diversa di cosa inserire, quindi è sempre personalizzato e unico”, ha detto.
Raramente lavora su jet privati di piccole dimensioni, poiché le cabine più piccole offrono opzioni di personalizzazione molto limitate. L’attività principale di Kestrel si concentra sui jet Airbus e Boeing, gli aerei che Delta e altri utilizzano per i viaggi aerei commerciali. L’azienda funge da collegamento tra i produttori di aeromobili e i clienti. Sulla base di un breve briefing – quante persone dovrebbe trasportare l’aereo, le probabili rotte di volo – Vella e il suo partner preparano un’offerta e poi contrattano con Boeing e Airbus, che hanno sede a Tolosa, in Francia.
Si acquista un aereo cosiddetto “verde”, termine con cui si indica un velivolo privo di interni della cabina, spesso verniciato con un primer verde prima di personalizzare l’esterno.
350 aerei commerciali
Vella interpreta i due produttori in modo offensivo e sottolinea che le differenze tra i due aerei privati preferiti, l’Airbus A320 e il Boeing 737, sono minime. Nel corso della sua carriera ha acquistato 350 aerei commerciali. “I clienti americani comprano Boeing e non danno la minima possibilità ad Airbus. Fa parte del nazionalismo americano”, afferma. “In Medio Oriente sono disponibili grandi aerei VVIP”. Un aereo pronto al volo – aereo verde più cabina e connessione Internet ad alta velocità – costa in genere tra i 115 e i 120 milioni di dollari per il popolare Airbus A320 Neo. Una volta firmato il contratto, Vella e il suo team inizieranno a progettare gli interni mentre la carrozzeria dell’aereo viene costruita nelle due fabbriche. Lavorerete con designer industriali e di interni per creare rendering 3D dettagliati e conformi alle normative FAA. Un decoratore di cabine si occupa poi dei lavori interni sotto la supervisione di Kestrel. L’intero processo, dalla ricezione della richiesta alla messa in servizio di un aereo, può richiedere fino a 36 mesi, soprattutto perché Vella e il suo team fanno di tutto per realizzare l’impossibile a 11.000 metri di altitudine.
Marmo
è una parte importante degli interni di lusso, ma è un problema importante. Le lastre di marmo spesse sono troppo pesanti, ma se il marmo è tagliato troppo sottile può rompersi come la fusoliera di un aereo che si piega continuamente durante il volo. Il team di Vella utilizza quindi un metodo in cui il marmo viene inciso in uno strato sottile e collegato a una struttura a nido d’ape in alluminio. Il materiale risultante è leggero, resistente e flessibile, con un rischio minimo di fessurazione. Ha fatto il suo debutto sull’aereo cinese che ha fatto notizia. “L’enorme bagno del 787 aveva un mobile con due lavandini che due persone potevano sollevare facilmente. Sembrava proprio marmo, ma era così leggero”, ha detto Vella.
Il jet privato per eccellenza è un Boeing 747 convertito per uso privato
Come ha spiegato Vella, ha lavorato anche ad alcune riprogettazioni di un Boeing 747, il popolare aereo a fusoliera larga a lungo raggio. Il primo volo del Boeing 747 è avvenuto nel 1969. È stato il primo aereo a essere chiamato “Jumbo” – l’ultimo nuovo 747 lascerà la fabbrica nel 2022, secondo Boeing. “Sono stati messi in vendita in ritardo per i VVIP e alcuni di essi sono stati acquistati da agenzie governative”, afferma. La sua azienda ha lavorato per equipaggiare questi aerei come jet privati per quattro diversi Paesi.
L’interno di un 747 ha una superficie utile di circa 420 metri quadrati, quindi la portata del lavoro è enorme – più grande è l’aereo, più complesso è (non è paragonabile alla portata del lavoro su un Boeing 787 di 225 metri quadrati). Molti dei 747 che operano per conto dello Stato passano senza essere riconosciuti nei grandi aeroporti. “La maggior parte di essi non è rilevabile”, ha aggiunto. “In Medio Oriente è pratica comune dipingere gli aerei VIP del governo dello stesso colore della compagnia aerea nazionale”.
