Come affrontare le turbolenze a bordo dei Jet privati: consigli per un volo tranquillo

Viaggiare a bordo di un jet privato garantisce un livello di comfort ineguagliabile, ma anche a bordo di questi aerei esclusivi si può incappare in una delle esperienze meno amate dai passeggeri: le turbolenze. Questi sobbalzi in volo, causati da cambiamenti di pressione, correnti ascensionali o variazioni del vento, possono generare fastidio anche ai viaggiatori più esperti ed abituati, figuriamoci a chi le affronta per la prima volta! . 

Per fortuna esistono modi per ridurre al minimo l’impatto delle turbolenze e godere del volo senza preoccupazioni. In questo articolo forniremo consigli utili per affrontare al meglio eventuali turbolenze a bordo di un Jet Privato ed, eventualmente, soffrire il meno possibile.

Le turbolenze in volo non solo pericolose

Comprendere che le turbolenze sono una parte normale del volo può aiutare a ridurre l’ansia. Sapere che si tratta solo di aria che si muove e che il velivolo è costruito per affrontarle è il primo passo verso un volo più sereno.

Sono variazioni improvvise nell’aria che, al massimo, faranno sobbalzare l’aereo. Sebbene possano sembrare pericolose, in realtà gli aerei, soprattutto i jet privati di ultima generazione, sono progettati per resistere alle turbolenze senza alcun problema strutturale. Inoltre, tutti i Jet privati a disposizione su PrivatejetFinder sono dotati di strumentazione radar in grado di prevedere eventuali turbolenze, in modo da dare al pilota tutto il tempo necessario per avvisarvi ed, eventualmente, per cambiare rotta. 

Tieni sempre le cinture allacciate anche quando il segnale è spento. Questa è la principale precauzione da prendere contro le turbolenze. Seguendo questa semplice regola, il rischio di contusioni o lesioni, in caso di turbolenze diventa trascurabile.

Non pensare alle turbolenze e non le avvertirai

Il primo consiglio che ci sentiamo di darti e di distrarti e non stare a pensare all’eventualità di dover affrontare turbolenze fastidiose. Distraiti, goditi il viaggio a bordo del tuo esclusivo Jet privato. A bordo disporrai del massimo del comfort, leggi un libro, guarda un film o riposa nella tua comoda poltrona. Approfitta dei sistemi di intrattenimento di lusso presenti sul tuo aereo, concentrarsi in attività piacevoli aiuterà senz’altro ad ignorare i sobbalzi.

Scambia due chiacchiere con l’assistente di volo sulle condizioni di volo

Uno dei vantaggi del noleggiare un Jet privato è la possibilità di avere un contatto diretto anche con l’equipaggio. Farsi aggiornare sulle condizioni di volo direttamente dall’equipaggio vi tranquillizzerà e contribuirà certamente a diminuire la sensazione di ansia. Gli equipaggi sono ovviamente abituati alla possibilità delle turbolenze e sanno perfettamente come affrontarle procurando il minor disagio possibile ai passeggeri. 

Mantieni lo stomaco “calmo”

Meglio volare a stomaco vuoto o è meglio mangiare qualcosa? La calma è la virtù principale per affrontare al meglio eventuali turbolenze, anche per quanto riguarda lo stomaco. Le bibite gassate e i cibi pesanti possono procurare fastidi, specialmente durante i sobbalzi dovuti alle turbolenze. Anche stare a digiuno, però, potrebbe causare la fastidiosa sensazione di “buco nello stomaco”. Uno snack o un aperitivo leggero sono sempre la soluzione ideale quando si viaggia in Jet privato, anche solo per distrarsi e far passare il tempo senza pensare alle turbolenze!

Non aver paure delle turbolenze e vola serenamente con PrivateJetFinder

Come abbiamo visto in questo articolo il principale fastidio collegato alle turbolenze è l’ansia. Questi normali spostamenti d’aria possono sembrare spaventosi, ma non sono pericolosi. Con le giuste precauzioni, i passeggeri possono affrontarle in sicurezza, riducendo al minimo il rischio di lesioni. Inoltre tutti i Jet privati che si possono noleggiare su PrivateJetFinder sono ovviamente sicuri e progettati per sopportare turbolenze, anche molto forti, senza subire danni strutturali. La tecnologia avanzata dei moderni sistemi di navigazione e la capacità dei piloti di evitare le aree di turbolenza più intense grazie a radar e comunicazioni con altri velivoli, infine, riducono ulteriormente fastidi e rischi. 

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